Laura Mañá è un'attrice, regista e sceneggiatrice spagnola nota per il suo contributo al cinema spagnolo. Nata il 12 gennaio 1968 a Barcellona, in Spagna, Mañá ha iniziato la sua carriera come attrice, ma alla fine ha trovato la sua passione nella regia e nella sceneggiatura. Nel corso degli anni, è diventata una regista rispettata, spesso concentrandosi su argomenti socialmente rilevanti ed esplorando complesse emozioni umane nei suoi film. Uno dei suoi primi successi come regista è arrivato con il film Sexo por compasión (Sesso compassionevole, 2000), una commedia drammatica che racconta la storia di una donna che decide di far rivivere il suo matrimonio e le relazioni con la sua comunità attraverso un approccio inaspettato e non convenzionale all'amore. Il film ha ricevuto il plauso della critica ed è stato ben accolto nei festival cinematografici internazionali, affermando Mañá come una regista con una voce unica. Un altro suo lavoro degno di nota è Palabras encadenadas (Killing Words, 2003), un thriller psicologico che esplora la relazione tesa e inquietante tra un rapitore e la sua vittima. Il film è stato elogiato per la sua intensa narrazione e per la regia abile di Mañá. Nel corso della sua carriera, Laura Mañá ha affrontato un'ampia gamma di generi, tra cui commedie, drammi e thriller, dimostrando la sua versatilità come regista. Il suo lavoro spesso mette in luce le esperienze delle donne e presenta forti protagoniste femminili, contribuendo a importanti discussioni su genere e società. Oltre a dirigere, Mañá ha anche continuato a recitare in vari film e produzioni televisive spagnole, consolidando ulteriormente la sua presenza nell'industria dell'intrattenimento spagnola.